Nel 2013 dopo una vita di sport a buoni livelli, decisi di smettere. Mi sentivo inadeguato, impreparato per poter affrontare le gare, non riuscivo ad accettare l'idea che andava sacrificato altro tempo solo per poter fare sport amatoriale. Di fondo vedevo un'incoerenza apparentemente insuperabile; la grandissima voglia di fare sport stava peggiorando la mia vita.
Nei lunghi mesi senza praticare sport, analizzai tutto e arrivai ad una conclusione: avevo un'unica possibilità, studiare, corregere gli errori più grossolani e realizzare una preparazione atletica essenziale, estremamente personalizzata, efficace, e sostenibile.